A Mignegno esiste un luogo facilmente accessibile, in cui si può fare il bagno in due grosse e profonde pozze d'acqua. E' la Serra di Mignegno nei pressi del campo sportivo del paese. Si tratta di una grosso briglia in cemento e pietra che taglia il corso del fiume creando una cascata ed una grossa e profonda pozza. La briglia venne costruita a seguito di una piena imponente del Fiume Magra nel 1854. Le furie della corrente fecero crollare la sovrastante strada napoleonica proprio in quella località. Da quel luogo inoltre, iniziava un canale artificiale che serviva sia il mulino di Mignegno, sia la polveriera Bonzani, esplosa poi nel 1884. La Serra dunque, era un'importante briglia anti erosione. Adesso è un luogo frequentato soprattutto dai giovani del luogo ma si incontrano anche famiglie e meno giovani, che cercano un luogo fresco nelle calde ed assolate giornate estive. Forse nessuno dei suoi frequentatori ne conosce la storia.
La cascata è circondata da boschi e si trova ai margini di una casa. E' un ottimo posto per passare una domenica con gli amici, magari divertendosi a fare i tuffi "a bomba" dalla briglia. E' uno di quei luoghi dove si ha l'idea di essere in bilico tra cività e natura selvaggia: le case vicine, i boschi fitti, gli schiamazzi delle altre persone. E' il posto dove si può andare con gli amici e parlare ad alta voce, giocare a carte, fare il bagno, una grigliata, ridere e giocare ma anche riposarsi all'ombra di un albero, prendere il sole su una riva del fiume o sui margini pianeggianti della briglia. Qui non ci si sente mai "esagerati" perchè c'è sempre un po' di gente e non si ha paura di rompere il silenzio della natura, gli spazi sono grandi e ogni persona trova il luogo a lui più congeniale, il fragore della cascata copre ogni rumore. L'acqua è fresca e limpida e il caldo invita al bagno. Insomma è un luogo frequentato dove difficilmente ci si sente soli ma siamo lontani dalle affollate spiagge del mare.
Ci si arriva facilmente da Pontremoli seguendo la statale della Cisa. Passato Mignegno, che è quel piccolo paese subito dopo l'ospedale di Pontremoli, si attraversa il ponte sul torrente Magriola e si svolta immediatamente a destra (attenzione, pochi metri dopo il ponte). Al primo bivio prendete a sinistra e poi tenetevi sempre sulla destra nello sterrato. Arrivati al campo sportivo parcheggiate e proseguite a piedi sulla strada di fianco al campo di calcio. In fondo alla strada c'è un cancello ed una scritta "divieto di accesso" e la strada continua verso un casolare. Nei pressi di quel cancello si scende nel fiume e si continua a salire dal letto del Magra. A circa 150 metri c'è "La Serra" e la sua cascata. Si può anche scendere nel fiume subito nella zona parcheggio e poi proseguire a monte del fiume Magra.
Serra di Mignegno
