La Villa della Costaccia, nota anche come "Palazzetti" o "Castelletti", sorge in prossimità di Carrara, sopra la frazione di Fossola. Oggi giace in rovina, abbandonata da molti anni. Si tratta di una struttura rettangolare che si estende per oltre cento metri in direzione del monte. Secondo una leggenda, il nome della località, "La Costaccia", dove sorge la villa, deriverebbe dalla credenza che la zona fosse infestata dai fantasmi.
Sull’origine e l’identità dei primi proprietari non ci sono certezza. Sicuramente però, gli ultimi proprietari a possederla ed utilizzarla sono stati i conti Del Medico nella seconda metà del XVIII secolo. Questa famiglia ha giocato un ruolo significativo nella storia di Fossola e Carrara, come testimoniato dalla loro dimora simbolo di potenza in piazza Alberica a Carrara. Non lontano dalla Villa della Costaccia si trova ancora la villa Del Medico, attualmente di proprietà dei conti Lattanzi, anch’essa in abbandono.
Nel volume del 1977 di Borgioli-Gemignani, intitolato "Carrara e la sua gente", i Palazzetti vengono descritti “con un fronte a colonnato", anche se oggi non ne resta alcuna traccia di esso. Un lungo muro collega quelle che sembrano due torrette, in passato unite da una balaustra in marmo ora scomparsa. Tra le torrette, nel muro che le divide, è visibile la traccia di una porta murata con portale ad arco. Probabilmente era l'ingresso principale. In passato, sopra il muro, nell’area tra le due “torri”, si estendeva un ampio giardino terrazzato con vista sulle cave e sul mare.
Negli anni '40, le torri avevano ancora tetti e scale accessibili, e uno stemma marmoreo sconosciuto, ormai perduto, ornava la struttura sul lato a Monte.
L'interno della proprietà della Villa della Costaccia era suddiviso in ampi terrazzamenti pianeggianti, dove erano coltivati diversi tipi di arbusti, siepi e alberi: pini, ulivi e, verso il fondo, cipressi e cespugli. Ancora oggi la presenza di tale vegetazione è ben visibile.
Alcuni locali laterali abbandonati erano adibiti a ricoveri per animali come documentato anche dalle foto sotto.
La villa, con le sue due torrette, probabilmente fungeva da "casino da caccia" e luogo di svago per la famiglia dei conti Del Medico. La posizione strategica, visibile lungo il percorso degli uccelli migratori, suggerisce che il giardino potesse essere utilizzato come rifugio e trappola per catturare gli uccelli migratori, attraverso la pratica della ragnaia, che consisteva nell'uso di reti tese lungo una fitta vegetazione verso cui venivano attirati e spinti gli uccelli.
La Villa della Costaccia rimane avvolta in un mistero riguardo alla sua origine e alla sua funzione. La sua posizione dominante e le leggende legate al luogo conferiscono un fascino particolare a questo sito.
Questo luogo si presenta come una destinazione affascinante da visitare, non solo per esplorare i mille interrogativi che circondano la sua storia, ma anche per catturare la bellezza del paesaggio circostante. La vista panoramica che spazia dai monti al mare offre l'opportunità di scattare fotografie mozzafiato, rendendo l'esperienza ancor più memorabile.
Come arrivare
E' un percorso facile per tutti. Basta seguire la traccia GPS o seguirne la strada sterrata all'inizio della traccia. In pratica, basta imboccare Via Silvio Pellico a Fossola e seguire la strada che passa da Villa Del Medico e salire. E' un percorso alla portata di tutti
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Traccia GPX per arrivare alla Villa (12.31 KB) | 12.31 KB |